Il Jazz
Il jazz si sviluppa agli inizi del XX secolo a New Orleans, Louisiana. La cittadina costituiva un ribollente crogiuolo etnico: prima di dominazione francese, poi spagnola, era diventata parte degli Stati Uniti con il "Louisiana Purchase" del 1803. Il jazz si afferma subito come sintesi tra numerose culture musicali, europee (musica per banda militare, canti da chiesa, opera lirica) e africane (percussione, ritmo). I principali elementi del jazz sono due: ritmo e improvvisazione. Dal punto di vista tecnico, il jazz moderno è caratterizzato dall'uso estensivo dell'improvvisazione, di blue note, di poliritmie e di progressioni armoniche insolite se confrontate con quelle in uso nella musica classica. In particolare la pulsazione ritmica jazzistica, elastica e a volte scandita in maniera ineguale, chiamata swing, ha sempre rivestito grande importanza in quasi tutte le forme di questa musica.
Lo swing
Lo swing è un genere musicale jazz, nato negli anni venti ed evolutosi fino a divenire un genere definito nel 1935 negli Stati Uniti. Lo swing si distingue per un caratteristico movimento della sezione ritmica e per un tipo di esecuzione delle note con un ritmo "saltellante" (o "dondolante", appunto swing in inglese) Lo swing si è sviluppato contemporaneamente in due contesti completamente differenti: New York e Kansas City.